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Nobilitazioni “touch and feel”… i 5 sensi della stampa

Da 1 Marzo 2018Luglio 30th, 2018Nessun Commento

Laminazioni, verniciature, sbalzi, effetti serigrafici, goffrature, impressione a caldo, plastificazione e letterpress.
Le nobilitazioni, o finiture esclusive, sono il collegamento tra le tecnologie e i nostri sensi, fanno risaltare i materiali e i dettagli della stampa, trasmettono emozioni tattili, innescano fantasia e creatività sulle possibilità di stampa.

La percezione di un prodotto dipende dall’insieme di tutte le sue caratteristiche sensoriali come il colore, la forma, l’odore, la sensazione tattile, il suono. Questi aspetti non vengono elaborati singolarmente dal nostro sistema nervoso ma influiscono tra loro, fornendo una sensazione finale che va oltre la somma delle singole caratteristiche.
Se è vero che si impara con il tatto, è altrettanto vero che si prova piacere toccando. E così anche nel prodotto stampato il tatto gioca un ruolo chiave.
Studi di settore hanno dimostrato, ad esempio su di una confezione di prodotti per la bellezza, prima di acquistare il prodotto preferiscono toccare il packaging. Il 46%, degli intervistati, ha affermato che un packaging di lusso è sinonimo di qualità e di un prezzo più elevato del prodotto.

Ora vediamo, in particolare, le varie tipologie di nobilitazioni che rendono il prodotto stampato, quale sia una confezione, un biglietto da visita o un catalogo, un bene necessario e sinonimo di qualità.

Laminazione
Il mondo del coating e delle vernici fa la parte del leone nel creare tattilità. Plastificazioni satinate e soft touch sono molto utilizzate e suscitano una sensazione raffinata al tocco. In particolare la plastificazione soft touch ha dimostrato di saper attivare particolari neuroni che provocano piacere, facendo aumentare la propensione all’acquisto in seguito alla gratificazione tattile.

Vernici offset e UV
È con la verniciatura che è possibile conferire alla carta una vera sensazione tattile. Si possono ottenere effetti sorprendenti su tutti i tipi di stampato a costi ridotti.
Si possono ottenere varie tipologie di effetti con la verniciatura UV.
Lavorando sul quantitativo di vernice si hanno verniciature con diversi spessore, oppure effetti velluto (soft touch), ruvidi effetto sabbia grazie a micro granuli immersi nella vernice, perlescenti o glitterati.

Serigrafia, anche digitale
In assoluto però gli effetti tattili più accentuati si hanno sfruttando la serigrafia che ha anche il vantaggio di consentire non solo l’uso di vernici, ma anche inchiostri pigmentati, quindi non solo finiture trasparenti, ma anche colorate.

Impressione a caldo
La lucentezza dell’oro, dell’argento o del rosso dona ai prodotti di stampa quel tocco che cattura tutti gli sguardi di tutti. La speciale pellicola è pressata leggermente nella carta, producendo un effetto tattile raffinato. Tanti possono essere i colori della laminazione in modo da rendere unico un biglietto da visita o un qualsiasi altro prodotto stampato

LetterPress o stampa in bassorilievo
L’ultima tendenza nel campo della comunicazione è il più antico ed affascinate sistema di stampa, la tipografia, che dopo anni di decadenza è stata “riscoperta” negli Stati Uniti e da lì rapidamente si sta diffondendo in tutto il mondo sotto il nome di “Letterpress”. Fondamentale per questa nuova/antica tecnica è Il supporto. La carta deve essere di alta grammatura, morbida al tatto e di altissimo spessore, per consentire alla matrice di entrare in profondità, ottenendo il caratteristico effetto di rilievo inverso che conferisce un fascino particolare alle stampe e ne assicura un durata superiore nel tempo

“Fonte Printlovers”