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E-commerce: dal negozio al digitale – i pro e i contro

Da 4 Agosto 2022Nessun Commento
e-commerce - dal negozio al digitale - copertina

Il settore dell’e-commerce e del digitale è stato protagonista negli ultimi anni di una crescita costante, spinto anche dai numerosi lockdown che hanno costretto gli individui a fare i propri acquisti sul web. Attirati da questa grande possibilità commerciale, sempre più commercianti e aziende si sono rivolte a professionisti del settore, come Digife, per lanciare il proprio sito e-commerce

Passare da un negozio fisico ad un digitale, però, non è una transizione immediata, ma richiede impegno, soldi e soprattutto la comprensione di dinamiche diverse rispetto a quanto si è abituati.

Essere al passo coi tempi passando al digitale

Aprire un e-commerce significa adeguarsi ai tempi che cambiano, la presenza sul web è vista, infatti, dai clienti come un punto di forza. Al contrario, essere assenti su internet viene percepita come una mancanza, un punto a sfavore. 

L’errore che molti imprenditori fanno è tuttavia quello di pensare che sia sufficiente dotarsi di un sito e-commerce per iniziare a vendere online ed aumentare così i propri guadagni. Purtroppo non è così. 

Il processo che porta ad un e-commerce di successo è lungo, impegnativo e deve essere portato avanti con razionalità. Ecco allora alcuni aspetti da tenere in considerazione, quando si decide di allargare il proprio business al mondo del web. 

Il costo

Prima di tutto bisogna prendere in considerazione il costo dell’operazione. Molti pensano che la creazione di un negozio online da zero costi poco o nulla. Sbagliato! La realizzazione del sito ha dei costi di partenza, a cui si aggiungono i costi di gestione ed eventuali costi per la promozione del brand (che tratteremo in seguito). 

Impegno costante

Una volta che l’e-commerce è online, è necessario riempirlo di contenuti e prodotti, aggiornarlo periodicamente, rispondere alle richieste dei clienti, e-mail e recensioni, e altre attività tra le più disparate. 

In sostanza, la mole di lavoro quotidiana aumenta e bisogna essere preparati a gestirla, il rischio è quello di mettere in difficoltà sé stessi e i propri dipendenti. Il risultato è che quella che inizialmente doveva essere una fonte di guadagno, diventa una gatta da pelare che non aumenta gli introiti dell’attività, a causa della cattiva gestione. 

Per far sì che il proprio sito compaia tra le ricerche degli utenti bisogna inoltre mantenerlo costantemente aggiornato con novità, informazioni utili e curiosità. Si tratta di una pratica più complessa di quanto si possa pensare, poiché implica regole ben precise. Tanto che, in termini tecnici, viene definita SEO, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca. Anche in questo caso, esistono professionisti del settore che si occupano di questo aspetto (come chi scrive). 

Marketing digitale

Un altro aspetto importante riguarda la strategia di marketing da adottare per far fruttare lo shop online al meglio. Soprattutto per piccole attività locali, questa è un’operazione fondamentale. Bisogna infatti considerare che sul web ci si trova a competere con grandi aziende, localizzate in tutto il mondo. Queste avranno una grande visibilità e un budget investito in pubblicità decisamente più elevato. 

Non si può quindi pensare di iniziare a vendere da subito in tutta Italia, ma è necessario iniziare a piccoli passi. Il primo passo è quello di dare notorietà all’azienda a livello locale, per poi allargare eventualmente il raggio d’azione. Gli utenti, infatti, tendono a non fidarsi di un’azienda mai sentita prima. Insomma, bisogna farsi conoscere, attraverso il branding

Inoltre, per una campagna promozionale efficace, oltre ad affidarsi ad un team di professionisti, è importante conoscere gli strumenti da utilizzare. Google ADS, Analytics ed altri strumenti di misurazione sono tanto fondamentali quanto complessi da utilizzare. 

Andare incontro alla clientela

Le abitudini di acquisto degli utenti del web sono diverse da ciò che avviene normalmente per il negozio fisico. Chi naviga su internet è infatti abituato ai grandi marketplace come Amazon, che offrono comodità di acquisto, velocità e convenienza. 

Per poter essere competitivi con i grandi colossi dell’e-commerce bisogna pertanto offrire servizi simili, cosa che necessita un ulteriore impegno. Attenzione perciò alle modalità di spedizione, ai servizi offerti e, soprattutto, ad offerte e promozioni. Solitamente, un cliente prima di effettuare un acquisto cerca la soluzione più conveniente, al miglior prezzo o che offre la spedizione più rapida. 

L’e-commerce integrato

L’ultimo punto che vorremmo trattare riguarda l’integrazione del sito e-commerce con altri strumenti. Spesso, infatti, il sito in sé non è sufficiente, o almeno risulta decisamente più efficace quando affiancato da altre piattaforme. In quest’ottica, Facebook, Instagram e altri social network possono aumentare notevolmente la visibilità di un’attività commerciale. 

Si tratta nuovamente del concetto di visibilità: aumentando la propria presenza sul web attraverso differenti canali, aumenta anche la propria visibilità e, di conseguenza, il proprio giro d’affari. Allo stesso modo si può aumentare l’offerta, attraverso la realizzazione di un’app dedicata o l’ultima tecnologia in questo campo: le PWA.

Digife – gli specialisti dell’e-commerce

Da quanto detto finora risulta chiaro che la creazione di un sito e-commerce digitale di successo debba essere affidata ad un team di esperti. L’abbiamo ripetuto più volte e ne siamo convinti. 

Se anche tu hai fiutato le potenzialità commerciali offerte da un negozio online, contattaci per maggiori informazioni, per una consulenza o un preventivo. Noi di Digife saremo lieti di rispondere a tutti i tuoi dubbi, con la professionalità e la cortesia che ci contraddistinguono da sempre.