Se sei un business che desidera raggiungere la propria clientela, il modo più efficace per farlo è organizzare una strategia di comunicazione che comprende la programmazione di un Redaktionskalender e l’osservazione dei Trend del momento.
Questo perché, nell’era digitale in cui viviamo, la comunicazione strategica è fondamentale per le aziende che desiderano raggiungere il loro target.
Di seguito, cercheremo di spiegare nel modo più esaustivo possibile il significato di questi due termini.
Calendario editoriale: significato
Das Redaktionskalender è uno strumento fondamentale che permette alle aziende di pianificare, organizzare e seguire le ricorrenze importanti, fornendo un punto di riferimento prezioso per la creazione di contenuti mirati e rilevanti da pubblicare sui canali promozionali del business (blog, newsletter, social network, …),
Das Redaktionskalender può avere diverse forme (un documento Google, un template su Canva, …), ciò che importa è che sia ben strutturato, così da fornire una visione d’insieme degli Ziele da raggiungere definiti nel Marketingplan.
In questo modo, si evita di improvvisare all’ultimo minuto la produzione e promozione dei contenuti, e la devoluzione delle risorse finanziarie necessarie. Insomma, il Redaktionskalender serve per non arrivare impreparati dal punto di vista contenutistico ed economico. Decidere di volta in volta i contenuti, le promozioni e altri aspetti della comunicazione è rischioso, perché si potrebbe incorrere in ripetizioni inutili, mancare buone opportunità e dimenticare occasioni.
Inoltre, un Redaktionskalender consente alle aziende di cogliere al volo le opportunità di marketing legate alle ricorrenze: essendo a conoscenza delle festività e degli eventi significativi, le aziende possono creare contenuti tematici e rilevanti che catturano l’attenzione del pubblico di riferimento.
Ad esempio, durante il periodo natalizio, un’azienda può sviluppare contenuti promozionali legati ai regali e alle offerte speciali, sfruttando l’atmosfera festiva e il desiderio di fare acquisti.
Trend: significato
Zum Trend, o tendenza di mercato, invece, si intende l’effetto duraturo che si verifica sul mercato a causa di un suo importante movimento, al rialzo o ribasso. Un qualsiasi argomento di cui prima si parlava poco e ora se ne parla molto può diventare un Trend. Analizzare i Trend del momento consente alle aziende di rimanere al passo con le aspettative e gli interessi del proprio target di clienti.
Monitorando attentamente i cambiamenti culturali, le novità nel settore e i Trend emergenti, è possibile adattare la propria strategia di comunicazione per mantenere la rilevanza e l’attrattiva per il pubblico.
Seguire i periodi di picco delle tendenze permette di evitare di apparire obsoleti o fuori moda, e di creare contenuti che risuonano con le esigenze e i desideri dei clienti.
Un ottimo strumento di analisi dei Trend di mercato è rappresentato da Google Trends, piattaforma resa disponibile in modo gratuito dal motore di ricerca e che consente di monitorare e analizzare l’interesse degli utenti per determinate parole chiave su Internet.
Calendario editoriale e trend: sono sempre una buona opportunità di comunicazione?
Ora che abbiamo compreso il senso di entrambe le parole, passiamo alla seconda parte di questo articolo, ovvero capire se le ricorrenze e i Trend sono sempre un’opportunità di comunicazione per la propria azienda e se è così efficace come sembra includerle nel proprio Redaktionskalender.
Prima di tutto, è doveroso fare una premessa: non si deve abusare sfacciatamente delle ricorrenze nel proprio Redaktionskalender.
Esse sono un punto di forza solo se usate correttamente, ma il cliente non è sciocco e capisce se un contenuto o una campagna a tema sono stati preparati solo perché sono di tendenza in quel periodo, oppure perché la filosofia aziendale crede veramente alle tematiche proposte dalle ricorrenze e c’è un’intenzione genuina di promuoverle.
Prima di programmare nel proprio calendario editoriale argomenti in tendenza o relativi a particolari ricorrenze, un business deve riconoscere in essi una certa continuità e coerenza con la propria mission aziendale.
Questo non vale tanto per le occasioni come il Schwarzer Freitag o altre di quel genere, quanto per le ricorrenze legate a temi sociali.
Facciamo degli esempi a riguardo.
Pride Month: trend di facciata o realtà?
Siamo appena entrati nel mese di giugno e ogni Redaktionskalender che si rispetti sa che un in questo mese è in Trend das Pride Month, ovvero il Mese dell’orgoglio LGBTQ+.
Questa annuale ricorrenza internazionale dura tutto il mese ed è dedicata alla celebrazione e commemorazione della cultura e dell’orgoglio lesbico, gay, bisessuale, transgender, queer, ecc., ma sottolinea anche l’importanza della lotta per i diritti della comunità LGBTQ+.
Per pianificare nel Redaktionskalender la trattazione di ricorrenze sociali così sensibili, è necessario che un business si impegni concretamente tutto l’anno e nel lungo termine nel promuovere l’inclusione LGBTQ+ all’interno della propria filosofia aziendale, creando un ambiente di lavoro inclusivo, rispettoso e equo per tutti i dipendenti, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere.
Giornata mondiale dell’ambiente: trend di facciata o realtà?
Un altro esempio di ricorrenza annuale è la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Negli ultimi anni, il tema della consapevolezza delle problematiche ambientali ha acquisito sempre maggiore importanza, avvicinandosi alla sensibilità di molte persone e facendo parecchio discutere i vertici della politica.
Per questo motivo, soprattutto in occasione di questa ricorrenza annuale istituita nel 1974, è una tematica parecchio in tendenza. Di conseguenza, molte aziende non si lasciano sfuggire l’occasione di includere tale argomento nelle pubblicazioni e parlarne, spesso per raccogliere consensi e improvvisare una forte, identità di marca, che in realtà è solo di facciata e nel lungo termine non regge.
Ancora una volta, per evitare di cadere nell’ipocrisia e nella falsità, bisogna creare delle fondamenta solide di decisioni e azioni coerenti prima di proclamarsi promotori di uno stile di vita ecologico ed ecosostenibile sul posto di lavoro. Questo si potrebbe fare sensibilizzando i dipendenti ad adottare delle soluzioni nel quotidiano che possano poi contribuire in modo significativo alla riduzione dell’impatto ambientale complessivo dell’azienda.
A tal proposito, proponiamo la lettura del seguente articolo relativo al Green New Deal italiano, che prevede l’accesso, da parte di qualsiasi attività industriale che ne fa richiesta, a finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo Economico al fine di ridurre l’impatto ambientale delle aziende.
Fazit
In conclusione, questo articolo si potrebbe ridurre ad una frase chiave: prima fai, poi parla! Certo, parlare delle ricorrenze importanti e tenersi aggiornati sulle tendenze è sicuramente un punto di forza per ogni business.
Tuttavia, è un lavoro che va fatto con cautela: se sei un’azienda che comunica sui social o sul blog del tuo sito, evita di parlare di tematiche che non ti competono o che non ti stanno realmente a cuore. Spesso, è una brutta figura evitata!
Se, invece, desideri comunicare e, di conseguenza, prendere posizione in merito a determinati argomenti, ascolta i nostri consigli, magari prendendo ispirazione da altre imprese.
Solo agendo concretamente nel quotidiano si può creare una narrazione coerente e riconoscibile nel tempo. Ciò aiuta a creare un’identità di marca solida e memorabile, che favorisce la fiducia e l’affinità dei clienti.